L’idroterapia del colon, l’irrigazione del colon, o più semplicemente il clistere è una pratica salutare alternativa mirata al miglioramento della funzionalità del colon. Durante un clistere, il cliente è sdraiato su un tavolo con un tubo e una bocchetta inseriti nel retto, e il colon viene ripulito dalle tossine e dalle scorie attraverso l’uso di grandi quantità di acqua tiepida (fino a 60 litri per trattamento). La procedura del clistere viene spesso associata all’enteroclisma, anch’esso volto a migliorare l’efficienza del tratto gastrointestinale.
L’idroterapia del colon dovrebbe sempre essere eseguita da un professionista esperto. Tuttavia, anche se eseguita con attenzione, c’è il rischio che causi questi effetti negativi…
1. Crampi
Terribili crampi addominali sono uno degli effetti collaterali più comuni dell’idroterapia del colon. Questo a causa della grande quantità di acqua che si riversa nell’intestino. Bolle d’aria possono formarsi e causare dolorosi crampi, dolore addominale, una sensazione di pesantezza e sazietà, e gonfiore.
2. Squilibrio Elettrolitico
Il colon è come una spugna e spesso i clienti assorbono troppa acqua durante un’idroterapia del colon o nel corso di trattamenti ripetuti. L’eccesso di acqua può causare uno squilibrio elettrolitico grave e alcuni effetti collaterali—come aritmie, nausea, vomito, crampi, presenza di fluidi nei polmoni e addirittura coma.
3. Infezioni Batteriche
Un’infezione batterica può presentarsi in seguito a un trattamento idroterapico del colon se gli strumenti utilizzati non sono appropriatamente sterilizzati. Ecco perché solitamente gli strumenti utilizzati per l’idroterapia del colon sono usa e getta, per poter essere cambiati completamente tra un cliente e l’altro. Strumenti per l’idroterapia del colon non correttamente sterilizzati possono causare infezioni batteriche anche all’apparato digerente. Si può presentare un’infezione all’interno del colon anche se troppi batteri benefici vengono eliminati durante la procedura.
4. Collasso Renale
Il collasso renale è un rischio molto grosso dell’idroterapia del colon, che è stato collegato all’uso di determinate preparazioni erboristiche usate spesso nei lavaggi del colon. Il collasso renale si verifica se i reni non sono in grado di filtrare le scorie presenti nel sangue.
5. Perforazione dell’Intestino
La perforazione dell’intestino, che può derivare da un danno alla parete intestinale, può verificarsi con l’idroterapia del colon se non è eseguita da un professionista esperto. Questo grave evento si verifica quando l’irrigazione è fatta a una pressione eccessiva e richiede un intervento chirurgico di emergenza per essere riparata.
6. Tossicità del Fegato
Il fegato è strettamente legato al colon, dal momento che entrambi eliminano le scorie e le tossine dal corpo. Se nel trattamento del colon viene utilizzata una preparazione erboristica non sicura, la tossicità del fegato (o anemia plastica) può presentarsi se le tossine restano all’interno del sangue.
7. Ascessi
Alcuni studi mostrano che si possono formare degli ascessi dopo una scorretta idroterapia del colon. Uno o più ascessi possono formarsi in seguito al danneggiamento delle pareti del colon. Se i tessuti si infettano, il pus si accumula in sacche lungo la mucosa del colon (un problema simile alla colite).
8. Esacerbarsi di Preesistenti Problemi
Non ci si dovrebbe sottoporre a un’idroterapia del colon se ci sono dei problemi di salute preesistenti—come malattia di Crohn, colite ulcerosa, emorroidi interne, tumori intestinali o rettali, malattie cardiache, malattie renali, o diverticolite. Inoltre, chiunque abbia subito recentemente un qualunque intervento chirurgico dovrebbe evitare completamente i clisteri.