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Bottiglia o Rubinetto? 10 Verità sull’Acqua Potabile

6 min read

By ActiveBeat Italiano

Purificatori, acqua in bottiglia, filtri per caraffa o semplice acqua del rubinetto. Tu quale scegli? L’acqua del rubinetto fa davvero male? L’acqua in bottiglia è migliore?

Anche se l’acqua è fondamentale per mantenerci idratati e dovremmo berne almeno 8 bicchieri al giorno, scegliere la giusta fonte d’acqua può essere difficile. L’acqua in bottiglia spesso viene trattata in modo diverso dall’acqua del rubinetto, e il commercio va in entrambe le direzioni evidenziando pregi e difetti dell’acqua in bottiglia. Ma ci sono anche preoccupazioni riguardo alle sostanze che potrebbero trovarsi nell’acqua del rubinetto senza comunque essere percepibili al gusto, a seconda della città in cui vivi.

Non dovrai più sentirti confusa al riguardo. Leggendo questi dieci articoli sull’acqua potabile sarai più informata sull’acqua che bevi e saprai quale scegliere…

1. Acqua dell’Acquedotto

In tutta l’America l’acqua dell’acquedotto è sottoposta alle norme della Environmental Protection Agency (EPA). L’acqua del rubinetto che è considerata potabile va benissimo da bere: i pregiudizi e le poche conoscenze in merito hanno instillato qualche paura in molte persone, ma l’acqua che proviene dall’acquedotto in genere è assolutamente sicura. La qualità è garantita e mantenuta attraverso dei test periodici sull’acqua, che quindi è sicura quanto l’acqua in bottiglia. Fondamentalmente è una questione di preferenze, comodità e costi — se la tua acqua del rubinetto è sicura da bere, spendere più soldi per comprare quella in bottiglia piuttosto che per comprare del latte è uno spreco non solo economico: tutte quelle bottiglie di plastica hanno anche un alto impatto ambientale.

2. Pozzi Privati

Mentre l’acqua del rubinetto proveniente dagli acquedotti cittadini è sottoposta al controllo dell’EPA, l’uso di un pozzo privato in casa è una cosa completamente diversa — e testando l’acqua dei pozzi privati a volte si scoprono cose piuttosto preoccupanti. L’acqua di un pozzo non è controllata quanto l’acqua potabile, perciò se bevi da un pozzo fallo soltanto se sai che quell’acqua viene regolarmente testata e conosci i risultati dei test. Alcune cose piuttosto dannose possono trovarsi in un pozzo la cui acqua non viene filtrata e trattata, tra cui sostanze chimiche, arsenico, pesticidi, nitrati e batteri di vario tipo. L’acqua dei pozzi che contiene queste sostanze contaminanti può essere considerata non potabile.

3. Acqua in Bottiglia

Alcuni dicono che preferiscono il gusto dell’acqua in bottiglia o trovano comodo poterla prendere al volo mentre escono di casa. L’acqua in bottiglia può provenire da diverse fonti, sorgenti, falde acquifere e riserve d’acqua cittadine. Alcuni tipi di acqua, come quella di sorgente o quella minerale, possono essere bevuti direttamente dalla sorgente, e molti produttori di acqua in bottiglia vendono questi tipi di acque. Ma l’acqua che proviene da altre fonti spesso deve esser trattata o filtrata per essere adatta al consumo umano. Questi trattamenti, che vengono effettuati sull’acqua ma anche sulla bottiglia, possono influire sul gusto dell’acqua, ed è per questo che molte persone preferiscono l’acqua in bottiglia rispetto a quella del rubinetto.

4. L’Impatto Ambientale dell’Acqua in Bottiglia

Forse preferisci l’acqua in bottiglia, ma hai mai pensato all’impatto ambientale di miliardi e miliardi di bottiglie che vengono buttate via ogni anno soltanto in Nord America? Anche se in genere le bottiglie dell’acqua sono riciclabili, ne viene riciclata davvero solo una piccola parte. Ad ogni modo questo non riduce davvero la quantità di bottiglie di plastica che ogni anno vengono smaltite nelle discariche. E non è l’unico tipo di impatto che possono avere le bottiglie. Vanno considerati anche altri problemi legati all’ambiente, come le risorse necessarie a estrarre l’acqua, trasportarla e distribuirla. Ci sono centinaia di camion che vanno avanti e indietro carichi di casse di acqua in bottiglia emettendo una grande quantità di gas serra e altre sostanze dannose nell’aria.

5. Etichette Fuorvianti

L’industria dell’acqua in bottiglia non è sottoposta alle stesse norme dell’acqua proveniente dall’acquedotto. La tua acqua preferita potrebbe provenire dalla stessa fonte dell’acqua della tua città, oppure da un’altra città, e i produttori non devono specificarne la provenienza. Alcune compagnie hanno iniziato a dichiarare le loro fonti idriche volontariamente sull’etichetta, ma sono ancora poche. Fondamentalmente potresti comprare l’acqua a un costo pari a mille volte quello necessario per bere la stessa acqua dal rubinetto di casa tua. Ci sono alcuni stati in cui sono in vigore leggi aggiuntive riguardo all’acqua, ma comunque mancano molte informazioni al riguardo.

6. Un Mito da Sfatare: L’Acqua in Bottiglia è Più Sana dell’Acqua del Rubinetto

Nonostante quello che il marketing e le campagne pubblicitarie vogliono farci pensare o dichiarano apertamente, l’acqua in bottiglia non è automaticamente migliore di quella del rubinetto. Sì, alcune acque in bottiglia sono arricchite di vitamine e sali minerali, ma in generale la bottiglia non è garanzia di una maggiore sicurezza. Non ci sono stati studi affidabili che abbiano dimostrato che l’acqua in bottiglia è migliore. Quindi, se bevi acqua in bottiglia perché pensi che sia più sana, forse è il caso di dare una chance all’acqua del rubinetto. Ci sono molti benefici per la salute che derivano dal bere acqua di rubinetto — ma non vengono pubblicizzati in maniera aggressiva come l’acqua in bottiglia.

7. L’Acqua in Bottiglia e Quella del Rubinetto Possono Essere contaminate

Nonostante le norme di sicurezza e le leggi, può darsi che sia l’acqua del rubinetto sia quella in bottiglia vengano contaminate. Gli incidenti possono succedere sia a livello aziendale sia comunale. L’acqua in bottiglia può essere contaminata durante i trattamenti che subisce — più nello specifico quando viene ripulita, quando viene addizionata di sostanze o quando vengono prodotte le bottiglie. Le sostanze chimiche utilizzate durante la produzione dell’acqua a volte non sono testate perché non ci sono leggi che impongono di farlo, e come conseguenza l’acqua può essere contaminata. Non è dunque razionale avere paura dell’acqua del rubinetto quando potrebbe essere contaminata anche quella in bottiglia.

8. Il Processo di Imbottigliamento Spreca Acqua

Oltre al fatto che l’acqua in bottiglia potrebbe provenire dalla stessa fonte da cui proviene l’acqua del tuo rubinetto, il processo di imbottigliamento ne spreca molta — viene usata fino a tre volte la quantità d’acqua necessaria a riempire la bottiglia. Quindi non solo l’acqua in bottiglia ha un impatto significativo dal punto di vista ambientale ed economico, ci vogliono anche tre bottiglie d’acqua per produrne una sola. Considerando il fatto che centinaia di milioni di persone nel mondo non hanno accesso all’acqua potabile, mentre una gran parte degli americani ha a disposizione acqua del rubinetto perfettamente sicura al costo di solo pochi centesimi, lo spreco di acqua che deriva dall’uso dell’acqua in bottiglia è ancora più grave.

9. Le Bottiglie di Plastica Possono Rilasciare Sostanze Chimiche

Molti produttori insinuano che ci possano esser sostanze contaminanti nell’acqua del rubinetto. Ma gli americani dovrebbero preoccuparsi di più delle potenziali sostanze chimiche contaminanti che si trovano nell’acqua in bottiglia e provengono dalla bottiglia stessa. Alcuni studi hanno dimostrato che le bottiglie di plastica rilasciano sostanze chimiche in determinate condizioni, ad esempio oltre una certa temperatura. Lasciare una bottiglia in auto in una giornata calda potrebbe finire per farti ingerire sostanze chimiche dannose che è meglio tenere fuori dal proprio corpo. Gli ftalati sono il pericolo più comune, e potrebbero essere rilasciati dalle bottiglie di plastica nell’acqua. Questi composti chimici di sintesi sono stati messi in relazione a problemi riproduttivi e aumentano il rischio di alcuni tipi di tumore.

10. I Filtri Possono Rappresentare la Giusta Via di Mezzo

Se sei davvero convinto di non sopportare il gusto dell’acqua del rubinetto ma vuoi limitare l’impatto negativo dovuto all’uso dell’acqua in bottiglia, un filtro purificatore da montare sul rubinetto o una caraffa filtrante possono essere una giusta via di mezzo. I filtri hanno un grande impatto sul sapore dell’acqua e possono rimuovere la piccola quantità di sostanze dannose che sopravvive ai processi di purificazione dell’acquedotto. I filtri sono abbastanza economici e in genere vanno cambiati una volta al mese. In questo modo risparmierai e riuscirai a soddisfare le tue esigenze dal punto di vista del gusto e, nel contempo, ti sentirai più sicura.

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