Niente paura, a dispetto del nome, non potete contrarre l’influenza suina (H1N1) mangiando pancetta o bistecche di maiale, né toccando un maiale vivo.
Questa contagiosissima infezione contagia e si diffonde in modi simili all’influenza tradizionale – per mezzo di minuscole particelle diffuse nell’aria dalla tosse e dagli starnuti di una persona infetta, o attraverso il contatto.
L’influenza suina H1N1 è contagiosa sin da quando la persona infettata non mostra ancora nemmeno il più lieve sintomo e rimane contagiosa per un periodo che va dai 7 ai 10 giorni. La maggior parte delle persone può guarire dall’influenza suina prima di rendersi conto di avere questa malattia. L’aspetto più preoccupante dell’H1N1, però, è dato dal fatto che a differenza delle normali influenze di stagione, che colpiscono principalmente bambini, anziani, e persone con un sistema immunitario compromesso, un attacco di influenza suina mette a rischio anche la vita delle persone giovani e sane.
I dieci sintomi principali dell’influenza suina somigliano a quelli di un normale raffreddore, e includono…
1. Febbre in Aumento
Una febbre che inizia in sordina, simile a quella di un normale raffreddore, e aumenta rapidamente fino ad oltre 38 gradi, è spesso indice del fatto che hai contratto una malattia più seria della solita influenza stagionale. L’innalzamento della temperatura potrebbe causare sudori notturni seguiti da brividi e freddo.
2. Tosse Ostinata
Uno dei primi sintomi dell’H1N1 è, in genere, una tosse ostinata che parte dal petto e tiene svegli la notte impedendo di riposare. Se non curata, l’influenza suina può trasformarsi velocemente in polmonite e la tosse può essere accompagnata da catarro denso, giallo, verde o marrone. Può contenere anche tracce di sangue. Se sospetti di avere la polmonite, recati immediatamente al pronto soccorso.
3. Ghiandole Dolorosamente Infiammate
L’H1N1 causa comunemente l’ingrossamento dei linfonodi. Sentirete le ghiandole del collo e quelle sotto alle ascelle ingrossate e gonfie al tatto. Il gonfiore delle ghiandole è comune quando si parla di infezioni, dal momento che si ingrossano nel tentativo di combattere gli elementi estranei nell’organismo.
4. Mal di Gola
La maggior parte dei mal di gola è causata dal virus del raffreddore, ma può essere dovuta anche a malattie più serie come l’H1N1. Il tuo mal di gola potrebbe essere esacerbato dalla congestione nasale che ti costringe a respirare con la bocca.
5. Congestione Nasale
L’influenza suina causa spesso una seria congestione delle vie nasali e bronchiali, simile a quella tipica della sinusite. Infatti, per controllare se hai l’H1N1, il tuo medico preleverà un campione di muco dal naso o dalla gola.
6. Brividi di Freddo
I brividi sono un altro sintomo dell’H1N1 che può portarti fuori strada facendoti credere di avere una normale influenza. Come con l’influenza, con l’H1N1 avvertirai un calore eccessivo (dovuto alla febbre) seguito da brividi freddi e sudore.
7. Dolori Muscolari
Un altro sintomo, simile a quelli dell’influenza stagionale, puoi avvertirlo nei muscoli, che diventeranno deboli e doloranti. Spesso la rigidità muscolare colpisce gli arti e le articolazioni – come braccia, gambe, spalle, ginocchia e piedi.
8. Nausea e Vomito
La nausea e il vomito associati all’influenza suina possono presentarsi all’improvviso entro le prime 12 o 24 ore dall’infezione. Se vomiti frequentemente con l’H1N1, è importante che tu rimanga quanto più possibile idratato per evitare un ulteriore indebolimento del sistema immunitario.
9. Difficoltà Respiratorie
L’influenza suina può generare molte complicazioni più serie, comprese la polmonite e l’insufficienza respiratoria, e può peggiorare i problemi cronici come asma e diabete. In caso di sintomi seri, come la difficoltà a respirare, chiama immediatamente il tuo medico o il 118.
10. Intenso Dolore Addominale
Con l’H1N1 è comune, soprattutto se vomiti frequentemente, soffrire di problemi di digestione e soffrire di forti dolori addominali. L’azione di vomitare mette sotto sforzo i muscoli addominali che diventano gonfi e indolenziti e potresti avere difficoltà a mangiare anche cibi molto leggeri, come brodo o tè.