Gli attacchi di colecistite sono a dir poco spaventosi!
Spesso vengono erroneamente scambiati per infarti: quando la cistifellea non è sana, non è in grado di supportare correttamente il processo digestivo (immagazzinando la bile prodotta dal fegato e rilasciandola nell’intestino tenue per la digestione del cibo). Il risultato è che possono formarsi dei calcoli che bloccano i dotti biliari, e la bile risale nella cistifellea causando una dolorosa infiammazione, o addirittura la cistifellea può infettarsi dando origine a un problema chiamato colecistite.
Un attacco di colecistite può arrivare all’improvviso e durare da pochi minuti a qualche ora, e richiede il ricovero in ospedale. Ecco perché rimanere calmi e riconoscere i sintomi può essere importante per la tua salute e per essere in grado di sostenere l’attacco.
1. Mal di Pancia
Il sintomo più comune dei calcoli alla cistifellea è un dolore che inizia nella zona in alto a destra dello stomaco, al di sotto delle costole, e si sposta gradualmente verso il centro della pancia o nella parte superiore della schiena. Gli attacchi di questo tipo durano in genere una quindicina di minuti, ma possono andare avanti per ore e addirittura farti svegliare la notte.
2. Indigestione
Problemi di gas, nausea e disagio addominale dopo i pasti; questi sono i sintomi più comuni, ma possono essere vaghi e difficili da distinguere da altre problematiche dalla sintomatologia simile per le persone che non soffrono regolarmente di problemi alla cistifellea.
3. Vomito
Il dolore causato dai calcoli alla cistifellea può causare vomito, soprattutto dopo i pasti. Questo può contribuire ad alleviare in parte la pressione dovuta al gas e il dolore allo stomaco. Tuttavia il vomito può essere accompagnato da febbre e da un’estrema sensazione di nausea che sale verso l’alto fino a causare effettivamente vomito.
4. Mancanza di Appetito
La perdita dell’appetito si presenta gradualmente, man mano che il dolore dovuto ai calcoli si fa più intenso. Se compare una sensazione di nausea dopo i pasti, il paziente può finire per evitare completamente di mangiare. Con il peggioramento dell’infiammazione o dell’infezione alla cistifellea, un calcolo può bloccare completamente i dotti biliari e rendere la digestione molto dolorosa.
5. Itterizia
Di nuovo, se un calcolo si infila in un dotto biliare o lo blocca, la bile resta all’interno del corpo e del flusso sanguigno, rendendo la pelle e la zona bianca degli occhi di un colore giallastro (sintomo che prende il nome di itterizia).
6. Cambiamenti nelle Urine
I calcoli alla cistifellea sono piccoli sassolini costituiti di un misto di colesterolo, pigmento biliare e sali di calcio. Se si formano nella cistifellea, il pigmento biliare può rendere le urine marrone scuro o giallo intenso.
7. Diarrea
Movimenti intestinali esplosivi e frequenti (fino a 4 volte al giorno) possono verificarsi quando si ha un attacco di calcoli alla cistifellea e possono essere accompagnati da dolore che va e viene. Inoltre, il dolore causato da questo problema può essere percepito in tutta la pancia anziché in un solo punto.
8. Cambiamenti nelle feci
Quando i calcoli alla cistifellea—un doloroso insieme di bile, colesterolo e bilirubina indurita—aumentano di dimensioni e bloccano i dotti biliari, che normalmente aiutano a spingere la bile nell’intestino da cui viene poi eliminata, il colore delle feci può diventare pallido o argilloso.
9. Febbre
Se un paziente che soffre di calcoli alla cistifellea (o è abitualmente soggetto ad attacchi di colecistite) ha febbre e brividi, solitamente significa che è presente un’infezione del dotto biliare.
10. Dolore al petto
Spesso un attacco di colecistite viene scambiato per un infarto. Questo succede se il blocco o l’infezione che colpiscono la cistifellea o i dotti biliari intrappolano all’interno dello stomaco gli acidi, che vengono spinti in alto verso il petto causando un dolore simile a quello causato da un infarto.