La malattia celiaca, nota anche come celiachia, è un disturbo autoimmunitario che colpisce circa 1 americano su 100. La malattia è causata dall’intolleranza al glutine. La gliadina, una proteina presente nel grano, provoca nelle persone affette una reazione del sistema immunitario contro il tessuto intestinale. Tale reazione causa l’atrofia dei villi, ovvero il danneggiamento dei villi che rivestono l’intestino tenue e che sono responsabili dell’assorbimento delle sostanze nutritive. Altri cereali, come orzo e segale, hanno proteine simili che possono causare reazioni analoghe negli individui sensibili.
La celiachia può causare danni irreversibili. Il problema sembra essere di origine genetica e può trasmettersi di generazione in generazione. Il test per la celiachia viene effettuato tramite l’analisi del sangue e l’endoscopia. È importante per la persona affetta continuare a mangiare glutine in preparazione del test per la celiachia. Infatti, se venisse eliminato il glutine dalla dieta, il corpo ritornerebbe in buono stato e il test potrebbe dare risultato negativo.
La celiachia può causare molti problemi. Quelli più rilevanti sono dovuti alla scorretta assimilazione delle sostanze nutritive da cui possono derivare osteoporosi, anemia e ritardi nella crescita dei bambini. Coloro che soffrono di celiachia hanno anche maggiori probabilità rispetto al resto della popolazione di sviluppare linfonomi non-Hodgkin. Il modo migliore per proteggersi, e ridurre al minimo il rischio, consiste nella diagnosi precoce e in una dieta rigorosa.
Ecco 10 sintomi della malattia celiaca. Se soffrite di uno di questi sintomi o pensate di essere a rischio di celiachia, contattate il vostro medico per il test.
1. Nessun sintomo
Sfortunatamente, molte persone che soffrono di celiachia non hanno sintomi. Ciò è molto pericoloso in quanto, anche in assenza di sintomi, può verificarsi il danno intestinale. Grazie alle nuove tecniche di screening vengono effettuate diagnosi anche se le persone non hanno mai avuto il sospetto di avere la malattia. Per chi ha avuto una diagnosi positiva ma non ha sintomi è fondamentale mantenere una corretta alimentazione, in quanto sussiste comunque il rischio di gravi complicanze, come il cancro, a cui può portare la malattia.
2. Gonfiore
Molte persone con celiachia soffrono di gonfiori. Per giorni, dopo aver consumato glutine, lo stomaco può risultare dilatato e pieno di gas. Può anche essere particolarmente doloroso. In molti lamentano dolori intestinali e la sensazione di essere “come al 6° mese di gravidanza”. Possono soffrire di gas in eccesso e flatulenza. Il gonfiore può essere sintomo anche di altri problemi alimentari, per cui è necessario comprenderne la relazione con il consumo di glutine.
3. Diarrea
La diarrea cronica è un sintomo comune della malattia celiaca. Gli episodi possono risultare maleodoranti, esplosivi e dolorosi. Le feci posso essere di colore pallido o bianco e galleggiare sulla superficie dell’acqua. Anche le feci solide possono presentare queste caratteristiche. Tra le conseguenze della diarrea cronica vi sono le emorroidi. Si possono verificare quando non c’è abbastanza sostanza nelle feci.
4 . Stitichezza
Nonostante la diarrea sia comune in chi soffre di celiachia, alcune persone possono lamentare stitichezza. Questo dipende dal movimento troppo lento del contenuto delle viscere. Il corpo cerca in questo modo di trarre più sostante nutrienti possibili dal cibo a causa del cattivo funzionamento dei villi danneggiati. La stitichezza può essere alternata a periodi di abbondante diarrea dopo il consumo di glutine. La stitichezza può causare dolore e gonfiore.
5. Perdita o aumento di peso
Molte persone che soffrono di celiachia perdono peso come reazione del corpo alla carenza di sostanze nutritive. La diarrea provocata dal glutine può, infatti, interrompere l’assorbimento delle calorie alimentari, togliendo così al corpo il suo carburante. Al contrario, chi ha la celiachia può anche aumentare di peso. Il corpo, alla ricerca di sostanze nutritive, può mangiare in eccesso per alimentarsi. Può risultare difficile perdere peso finché non si riduce il consumo di glutine.
6. Stanchezza
La stanchezza è un disturbo comune nelle persone affette da celiachia. La malnutrizione causata dai problemi di assorbimento delle sostanze nutritive può, infatti, verificarsi in chi soffre di celiachia non diagnosticata. Malessere e fatica estrema sono le risposte del corpo a tale situazione. Chi ne è soggetto può sentire il bisogno di consumare cibi zuccherati e di bere caffeina in eccesso, solo per avere un po’ di energia. Dopo la diagnosi e l’eliminazione del glutine dalla dieta, l’affaticamento sarà uno dei primi sintomi a scomparire.
7. Difficoltà di concentrazione
Le persone che soffrono di celiachia possono provare una sensazione chiamata “nebbia nel cervello” quando consumano glutine. Questo sintomo si presenta subito dopo aver mangiato glutine e può durare per giorni. Si verificano confusione, difficoltà di concentrazione e perdita di memoria a breve termine. Chi ne è affetto può dimenticare di andare a prendere i propri figli a scuola o anche dimenticare a metà frase ciò che stava scrivendo. Per fortuna, questo sintomo non persiste dopo l’eliminazione del glutine dalla dieta. Si può avere la sensazione di un risveglio improvviso dopo anni di annebbiamento.
8. Difficoltà ad addormentarsi e disturbi del sonno
Recenti studi hanno dimostrato che chi soffre di celiachia ha di solito un sonno disordinato. Gli studiosi hanno scoperto che i disturbi del sonno sono molto più frequenti nelle persone celiache che nel resto della popolazione, indipendentemente dal fatto che la dieta sia con o senza glutine. I disturbi del sonno possono manifestarsi sotto forma di difficoltà ad addormentarsi e a continuare a dormire. È dimostrato che, tra le cause della difficoltà a dormire, vi sono anche depressione, stanchezza e ansia.
9. Intorpidimento e formicolio
Molti celiaci presentano sintomi neuropatici. I problemi con il sistema neuropatico possono influire sulle attività grosso-motorie e fino-motorie e sui nervi sensoriali. Le persone con malattia celiaca non diagnosticata possono riscontrare problemi nervosi alle estremità tra cui una sensazione di formicolio a mani e piedi che va da lieve all’intorpidimento. Al contrario, possono anche non sentire nulla nelle mani e nei piedi poiché l’intorpidimento diventa un disturbo diffuso. Altre parti del corpo, come i muscoli facciali e i nervi, possono infatti venire colpite.
10. Depressione
Purtroppo i tassi di depressione e di suicidio sono più alti nelle persone con malattia celiaca. Gli studi hanno rilevato come i tassi di depressione siano molto più elevati in questi individui rispetto al resto della popolazione, indipendentemente dal fatto che la loro dieta sia con o senza glutine. Una ricerca ha dimostrato come esista una relazione tra i disturbi alimentari e la depressione nelle donne che soffrono di celiachia. Mentre tengono sotto stretto controllo il cibo che ingeriscono possono sviluppare disordini alimentari e alimentazioni troppo restrittive. Riguardo alla tendenza suicida sembra che, grazie alla diagnosi e al cambio di dieta, il rischio di suicidio venga notevolmente ridotto.