Ci sono molti fattori interni ed esterni che possono causare fluttuazioni nel battito cardiaco. Sia lo sforzo fisico sia l’impegno emotivo fanno aumentare il battito, mentre alcune malattie lo fanno rallentare drammaticamente. Per buona parte del tempo, probabilmente, non vi rendete nemmeno conto che i seguenti dieci fattori influenzano il vostro battito cardiaco…
1. Malattia
Quando il sistema immunitario è compromesso—ad esempio in caso di febbre, ferite, anemia, o infezioni—si registrano delle variazioni nel ritmo del battito. Soprattutto in caso di shock settico, le pulsazioni si faranno spontaneamente più rapide per rispondere al bisogno di ossigeno.
2. Stress Emotivo
Sicuramente avrete notato che quando lo stress è rilevante il vostro corpo risponde aumentando la velocità del battito cardiaco. Lo stesso accade in caso di paura; quest’ultima consiste in una particolare tipologia di ansia che scatena l’impulso alla fuga e rilascia ormoni che fanno aumentare le pulsazioni cardiache.
3. Attività Fisica
Lo sforzo fisico, come quello emotivo, fa battere il cuore più velocemente. Nel caso dell’attività fisica questa è una reazione sana, siccome il corpo e i muscoli stanno richiedendo maggiori livelli di ossigeno.
4. Respiro
Durante la respirazione normale il ritmo del cuore tende a rallentare quando si inspira (cioè quando si porta l’aria all’interno del corpo).
5. Medicinali
Qualunque tipo di medicinale – da banco come soggetto a prescrizione, fitoterapici, integratori e farmaci illegali – ha un impatto sul battito cardiaco. Ad esempio, l’efedrina e la cocaina lo fanno aumentare, mentre i beta-bloccanti e la valeriana lo calmano e lo rallentano.
6. Temperatura Corporea
Una variazione improvvisa della temperatura corporea può influenzare il battito cardiaco accelerandolo, grazie a questa accelerazione il sangue può giungere alla superficie della pelle per raffreddare o riscaldare.
7. Livelli di Glicogeno
Se le scorte di glicogeno nel vostro corpo diminuiscono, vi sentirete affaticati. Tuttavia, per alimentare correttamente i muscoli, il battito cardiaco aumenterà per riportare alla normalità i livelli energetici.
8. Malattie Cardiovascolari
I problemi di cuore sono dovuti alla formazione di placche nelle arterie, che causano aritmie seguite da infarto o da scompenso cardiaco. Le aritmie (battiti irregolari) possono provocare danni ai muscoli.
9. Disidratazione
Quando il corpo si disidrata (dopo uno sforzo fisico o per mancanza di liquidi per un lungo periodo) il sangue diviene più denso e le impurità impediscono un flusso regolare. Il cuore ovviamente lavorerà maggiormente per spingere via le impurità e riportare la circolazione alla normalità.
10. Pressione
La stimolazione vagale (la pressione su speciali sensori del corpo) avviene durante il travaglio, i movimenti intestinali, o quando solleviamo un oggetto pesante. L’aumento di pressione causa una variazione nella pressione sanguigna e spesso il cuore rallenta il ritmo in risposta.