L’anno scorso, l’Accademia Americana per le Allergie l’Asma e l’Immunologia (AAAAI) ha riscontrato che il 20% degli americani soffre di allergia, cioè la reazione anomala del sistema immunitario del nostro corpo nei confronti di un allergene, che va dalle forme più lievi (bolle o prurito) alle più gravi (anche mortali).
Dato che un quinto della popolazione americana soffre di una qualche forma di allergia, è importante sapere quali sono gli allergeni più comuni.
1. Frutta a Guscio
Anche se c’è molta attenzione verso l’esposizione a frutta a guscio nelle scuole e coi bambini, le allergie a noccioline e simili sono responsabili di 3,3 milioni di casi di allergia negli Stati Uniti. Inoltre, le reazioni di chi è allergico alla frutta a guscio sono tipicamente molto gravi, con una percentuale di shock anafilattici maggiore rispetto a qualunque altro tipo di allergia. Quindi, attenzione ai cibi e ai prodotti di bellezza nei quali magari non pensereste vi sia frutta a guscio, soprattutto fate attenzione: ai balsami (in cui spesso è contenuto olio di arachidi) e agli stufati (in cui spesso si aggiunge il burro di arachidi come addensante).
2. Polline
I pollini sono un’altra causa di allergie molto comune. E le allergie al polline possono essere moto forti se ti trovi in un ambiente con alberi, erba e fiori. Le allergie al polline vengono scatenate dall’aria stessa, perciò sono particolarmente difficili da evitare tra la primavera e l’autunno, quando la vita vegetale sboccia e il polline può essere inalato facilmente.
3. Crostacei
L’allergia ai crostacei è una delle più comuni allergie alimentari negli adulti—con più del 2% di adulti americani colpiti. Le allergie ai crostacei si sviluppano tipicamente in età già adulta, a differenza di molti altri tipi di allergia. Quindi non solo chi ne soffre deve dire no a gamberetti, ostriche, aragosta, vongole, molluschi e granchi, deve anche fare attenzione a non entrare in contatto con alcune sostanze (ad esempio la glucosamina), il cibo per animali e prestare attenzione alle facili contaminazioni nei ristoranti.
4. Pelo di Animali
Sicuramente vuoi bene a Fido e a Micio, ma non appena salgono sulle tue ginocchia ti ritrovi col naso che cola e gli occhi che bruciano. Le allergie al pelo degli animali sono originate dalle sostanze che l’animale secerne sul proprio mantello e dalle proteine che costituiscono il pelo stesso.
5. Uova
Anche se l’allergia alle uova colpisce soprattutto i bambini, è un problema anche per quel 20% di persone colpite che la portano avanti fino all’età adulta. Le uova sono spesso nascoste nei luoghi più insospettabili—compresi vaccini, medicinali, anestetici e prodotti da forno.
6. Acari della Polvere
Gli acari della polvere sono allergeni ostinati, che non sono visibili a occhio nudo e vivono nella polvere, che è presente in praticamente qualunque casa e ufficio. E come allergeni sono anche piuttosto aggressivi—gli acari della polvere si nutrono dei nostri batteri, dei funghi, e delle cellule epiteliali morte, e noi soffriamo di reazioni allergiche alle loro feci. Bleah!
7. Soia
Anche se la soia come allergene è un problema più per i bambini che per gli adulti, è un ingrediente comunemente nascosto in molti cibi confezionati, prodotti per i capelli, peluche, prodotti per l’igiene e perfino nel latte in polvere, quindi può rappresentare un pericolo se non è dichiarato nella lista degli ingredienti sull’etichetta.
8. Punture di Insetto
Un insetto punge o morde per un meccanismo di difesa. Le punture di insetto lasciano alcune proteine nella pelle che sono per alcune persone fattori scatenanti di allergie. L’allergia può manifestarsi con un leggero gonfiore e prurito, ma per alcuni può rappresentare una minaccia mortale.
9. Latte
Quella al latte di mucca è l’allergia alimentare più comune, l’80% dei bambini statunitensi ne soffre per via dell’esposizione eccessiva ai latticini e molti portano avanti l’allergia fino all’età adulta. L’allergia al latte differisce dall'”intolleranza al lattosio” (l’incapacità del corpo di digerire gli zuccheri presenti nel latte) perché è una risposta immunitaria alle proteine che sono presenti nel latte e anche nei prodotti privi di lattosio.
10. Grano
Quella al grano è un’allergia alimentare impegnativa, perché il grano è presente in tanti prodotti—dalla salsa di soia, alla birra, ai cibi da rosticceria, ai balsami, agli shampoo. L’allergia al grano è una cosa diversa dalla celiachia (una malattia autoimmune), e spesso può causare shock anafilattici se combinata con sforzi fisici.